PoliticaOnline uno dei “Best of the Web for Social Science”
Bel colpo per il nostro sito/blog: è stato appena inserito nel database del Social Science Information Gateway: “Your Guide to the Best of the Web for Social Science” – il servizio inglese che raccoglie i siti d’informazione “selezionata e di alta qualità per ricercatori e praticanti di scienze sociali, legge e business”. Complimenti a tutti i collaboratori, amici e lettori!
Consentitemelo, ma questo riconoscimento mi riempe di orgoglio perchè nonostante la spocchia della blogosfera nostrana che, ad oggi, continua a snobbarci, siamo riusciti con grandi sacrifici – ed all’insegna della totale gratuità dei nostri pensieri – a mantenere un livello alto di interventi e discussioni, a restare aperti a tutti senza, allo stesso tempo, snaturare la nostra originaria missione: quella di costituire un punto di sintesi, di riflessione ed interpretazione della realtà senza subalternità alcuna né ai canoni della media-logic, nè a quelli della blog-logic, del “blog or perish”. A volte, abbiamo deciso anche di rispettare il silenzio che i nostri pensieri richiedevano senza decidere di postare a tutti i costi e prendendoci lunghi periodi di pausa. Questa, a mio parere, è libertà.
Davvero grazie ai nostri tanti collaboratori per aver reso speciale questo posticino.
Grazie a voi!
Ne sono felicissima 🙂
ma dove si può consultare questa lieta novella? manca un link…
a prestissimo
Ok sorry il link c’era…ed è il Sosig…bravi!!!!
Che dire?
Lavorando si raggiungono risultati…in questo caso anche notevoli. Tra incontri e piccole soste, tra osservatori e articoli di peso, racconti cyberlisergici e lettere aperte ai politici POL viene riconsociuto anche sul piano intenazionale.
Lunga vita a POL…
Bella notizia, davvero. D’altra parte non sono così sorpreso giacchè la qualità degli interventi proposti da questa comunità è di altissimo livello da tempo. Sono davvero contento di farne parte.
Allora, raggiunto un traguardo ragioniamo sul dopo. Ho qualche idea che lancio alla comunità per aprire una discussione.
In particolare, propongo:
1) di organizzare un evento pubblico di alto livello promosso da politicaonline e in grado di riportare sul terreno il livello, lo stile e i contenuti promossi in Rete (cercando di dar vita al seminario “freddo” immaginato da McLuhan). Da parte mia posso impegnarmi a lavorare sull’evento con l’ISIMM di Roma o con lo IULM di Milano,
2) Aprire l’intervento a ricercatori stranieri, anche scrivendo nella loro lingua. Propongo a tal proposito un’iniziativa comune con i colleghi e gli amici del CeaQ di Maffesoli (La Sorbonne) e del McLuhan Program.
3) Continuare ad essere noi stessi (scusate se mi metto in mezzo pur essendo molto marginale). Non cedere alle sirene del fast food scientifico, del gossip e/o del blogpopulismo.
Complimenti a tutti e scusate l’irruenza.
complimenti, bravi 😉