Con Emma, innoviamo la didattica e facciamo crescere l’Italia in Europa
A volte sparisco dentro una coltre di nebbia. E faccio fatica a vedere oltre il mio naso. Poi piano piano la nebbia si dirada ed inizio a vedere con maggiore chiarezza di cosa sono fatti (i sogni?! no) i progetti europei. E l’ultimo di cui mi sono occupata mi ha assorbito più di quanto avrei mai immaginato. Sarà perchè mi piace vedere le cose crescere, sarà perché credo fermamente che l’unica condizione per crescere tutti insieme è sostenere la cultura in ogni suo aspetto. Sarà anche perché la cultura è l’unico bene che cresce quanto più viene consumato. Sarà per tutte queste ragioni che il progetto di cui mi sono occupata, in questo intensissimo anno, si chiama Emma, un progetto dal nome semplice ma impegnativo, acronimo di European Multiple Moocs Aggregator.
Emma è un progetto sperimentale di realizzazione di una piattaforma – la prima made in italy – di Massive Open Online Courses (MOOC), corsi universitari aperti a tutti, gratuiti e, soprattutto, con un approccio multilingua.
Da oggi gli studenti di tutto il mondo possono registrarsi ai MOOC in diverse discipline, dal Blended Learning all’Organizzazione delle imprese culturali, dal Searching on the Internet alla Pedagogia generale e sociale, offerti da un gruppo di università europee con il coordinamento della Federico II e il supporto di Federica Web Learning (www.federica.unina.it).
Stiamo puntando – come Paese, come università, come meridione che si affaccia finalmente in Europa con una proposta credibile di innovazione della didattica – a fare di Emma un punto di riferimento per quanti l’università non se la possono più permettere e per quanti credono ancora che la strada verso la democrazia è sempre costellata di piccoli passi e, oggi, grazie ad Emma un altro piccolo passo è stato fatto in quella direzione.
Io mi sono iscritto al Management delle imprese culturali. Così porto a casa qualcosa che mi servirà nel lavoro
Ce ne saranno anche altri in futuro, o sono solo questi?
Il progetto prevede il lancio di ulteriori MOOC a febbraio. Alcuni davvero professionalizzanti e molto cool!!
Intanto raccogliamo l’interesse di altre università e istituzioni culturali, alcune con proposte davvero degne di note. Non posso dirvi di più per ora…ma promuovete il progetto perché se lo merita!
Sarebbe bello se qualche insegnante di cucina, magari di qualche buon istituto alberghiero, si cimentasse con questa sfida. Immagina …